Sofia Goggia è senza dubbio la sciatrice italiana più conosciuta e apprezzata dal pubblico. La sua forza, il suo essere araba fenice delle nevi: dalle quali si è sempre rialzata, vincendo, dopo infortuni seri e pesanti che avrebbero messo alle corde chiunque. Ma non lei.

Classe 1992, Sofia, mette gli sci ai piedi all’età di tre anni, disputando la prima gara di Coppa Europa nel 2008. Fin dalla gioventù, la ragazza di Bergamo fa vedere ottime doti, contrapposte a infortuni importanti. È la sua forza di volontà a portarla in alto, a portarla, dopo i successi in Coppa Europa al debutto in Coppa del Mondo.

Veloce, competitiva e soprattutto talentuosa in più specialità, Sofia è punta di diamante della nazionale azzurra. Dopo ottimi risultati, Sofia nel 2018 vive un’atta dorata. Vince a mani basse la Coppa del Mondo di discesa libera, alloro bissato nel 2021, e conquista l’oro olimpico tra le donne jet nell’Olimpiade di Pyeongchang.

Con un oro e 32 podi in Coppa, Sofia è nell’olimpo delle più forti. Ora punta dritta alle Olimpiadi 2022, dopo l’infortunio che l’ha estromessa dai Mondiali di Cortina.

Oltre a un palmares di tutto rispetto, che potrà essere ulteriormente migliorato, Sofia Goggia è un personaggio amato da sponsor e supporter. Il suo essere una campionessa dentro e fuori la pista da sci, caparbia nell’oltrepassare gli infortuni, è esempio per tutti. È ciò che la rende unica.